Evitata una strage di carpe

Pesci 'ossigenati' e salvati, sopralluogo dei carabinieri per stabilire eventuali cause dell'inquinamento

Il recupero delle carpe a Rivarolo del Re

RIVAROLO DEL RE — È stato grazie alla tempestiva segnalazione del Consorzio di Bonifica Navarolo e al pronto intervento delle guardie ittiche della Fipsas di Cremona Angelo Martani e Giacomo Furini se giovedì 4 febbraio è stata scongiurata una ‘strage’ di carpe nel canale Comula di Rivarolo del Re.

Ad accorgersi della presenza di pesci che boccheggiavano e di altri già morti è stato un addetto del Navarolo. I pesci sono stati 'ossigenati' grazie ad una apposita vasca presente sui mezzi Fipsas. Sul posto si sono recati anche i carabinieri di Rivarolo del Re per un sopralluogo. In via di accertamento le cause controlli per verificare quale sia stata la causa dell’inquinamento che ha determinato il fenomeno.

04 Febbraio 2016