La rete a bilancia, detta anche bilancia, bilancella, bilancino o bilancetta è una rete da pesca di uso soprattutto dilettantistico.
La bilancia è formata da una pezza di rete unica di forma in genere quadrata portante agli angoli quattro asole che vengono fissate agli estremi di due aste metalliche incrociate. Nel punto di incrocio delle aste è fissato un cavo che consente di estrarre l'attrezzo dall'acqua. Questo cavo può essere fissato ad un palo, che viene alzato per issare la rete, oppure passare attraverso una carrucola, posta all'estremità del palo. In tal caso l'attrezzo viene salpato semplicemente ritirando la corda.
La pesca con la bilancia può venire effettuata sia nelle acque dolci di fiumi con corrente lenta, canali o laghi che in mare, nelle lagune e nelle foci; caratteristica fondamentale è che l'acqua sia poco profonda.
In acqua dolce con la bilancia si possono fare ricche pescate di ciprinidi, anguille, persici sole, pesci gatto e talvolta lucci o persici, molto più difficile è catturare i salmonidi. In mare e acque salmastre lo scotto più alto viene pagato dai cefali, dagli sparidi, dai pesci piatti e dalle spigole.