GUSSOLA
Sos bracconaggio, gli 'Amici della Golena' si potenziano
Sono in attesa del riconoscimento come guardie giurate volontarie ittiche
Pescatori di frodo sul Po
GUSSOLA — «La piaga del bracconaggio purtroppo è sempre diffusa, in questo periodo in modo particolare. Ed è per questo che vogliamo intensificare la nostra azione». Gianluca Veronesi, presidente dell’associazione ‘Amici della Golena’, lancia un nuovo allarme sull’emergenza che ogni giorno si vive lungo il fiume Po, a causa dei pescatori di frodo provenienti dall’Est Europa. «In attesa del riconoscimento ufficiale come guardie giurate volontarie ittiche, dopo la nostra partecipazione al corso della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee Sezione provinciale di Cremona, organizzato in collaborazione con l’amministrazione provinciale di Cremona, continuiamo ad allertare le autorità competenti quando notiamo qualcosa di anomalo», spiega Veronesi. «Per il futuro vogliamo effettuare una sorveglianza mirata, andando nei posti più frequentati dai bracconieri». L’associazione, pian piano, sta crescendo. «Ora — continua il presidente — siamo circa 65 volontari, residenti nei Comuni rivieraschi della zona casalasca. Ci stiamo estendendo, comunque, anche nel Mantovano».
18/06/2016